A cosa serve l'Eschscholtzia californica Iphym Herboristerie?
L'Eschscholtzia californica, nota anche come papavero della California, è una pianta medicinale nota per le sue proprietà calmanti. Utilizzata da secoli dalle popolazioni indigene della costa occidentale degli Stati Uniti, questa pianta è apprezzata per i suoi effetti benefici sul sistema nervoso e per la sua naturale azione sedativa. Grazie al suo elevato contenuto di alcaloidi, è una soluzione naturale ed efficace ai disturbi del sonno, all'ansia e allo stress.
Uno dei principali benefici dell'Eschscholtzia è la sua azione ipnotica. Aiuta ad addormentarsi e migliora la qualità del sonno. A differenza dei tradizionali sonniferi, l'Eschscholtzia non crea dipendenza e rappresenta quindi la scelta ideale per chi desidera evitare gli effetti collaterali dei farmaci. Aumentando la produzione di GABA, un neurotrasmettitore chiave nella regolazione dello stress, questa pianta aiuta a calmare gli animi irrequieti e a ridurre i risvegli notturni.
Oltre agli effetti sul sonno, l'Eschscholtzia agisce come ansiolitico naturale. Aiuta a ridurre il nervosismo e i sintomi associati allo stress mentale, favorendo una sensazione di benessere generale. Gli alcaloidi presenti nella pianta, come la californidina e l'escoltina, interagiscono con i recettori della serotonina, regolando l'umore e riducendo le sensazioni di ansia. È un'alternativa dolce e naturale agli ansiolitici di sintesi, senza effetti collaterali come l'eccessiva sonnolenza o la dipendenza.
In fitoterapia, l'Eschscholtzia è consigliata anche per le sue proprietà analgesiche. Allevia i dolori cronici come emicranie, reumatismi e dolori mestruali. Gli alcaloidi presenti nella pianta hanno un'azione antinfiammatoria che calma il dolore e gli spasmi muscolari, migliorando al contempo la circolazione sanguigna. Può quindi essere utilizzata per trattare i mal di testa ricorrenti o i dolori articolari associati all'osteoartrite.
Uno dei benefici meno conosciuti dell'Eschscholtzia è il suo effetto benefico sulla digestione. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie, aiuta a lenire i disturbi digestivi come gonfiore, crampi addominali e coliche. Chi soffre di colon irritabile o di disturbi digestivi cronici può trovare un sollievo naturale inserendo questa pianta nella propria routine quotidiana.
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Come utilizzare questa pianta?
Come tisana
Per godere dei benefici dell'Eschscholtzia sotto forma di tisana, seguite le indicazioni riportate di seguito:
- Versare 1 cucchiaino di parti aeree fiorite in 1 litro di acqua appena bollita.
- Lasciare in infusione per 10-15 minuti.
- Per i disturbi del sonno, assumere da 1 a 2 tazze a cena, poi da 1 a 2 tazze 30 minuti prima di coricarsi (cioè da 1 a 4 tazze al giorno).
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Precauzioni d'uso
L'Eschscholtzia è riservata agli adulti e non è consigliata in gravidanza o durante l'allattamento. L'uso della radice di Eschscholtzia è controindicato in caso di glaucoma cronico. In caso di intervento chirurgico, si consiglia di interrompere l'assunzione di Eschscholtzia 15 giorni prima dell 'operazione, a causa del rischio di sedazione da parte dei prodotti anestetici.
Evitare di assumere Eschscholtzia con farmaci come tranquillanti, sonniferi, antidepressivi, neurolettici antipsicotici, antiepilettici, antidolorifici o calmanti della tosse derivati dagli oppiacei (codeina, destrometorfano, ecc.). Possono verificarsi interazioni con altri farmaci a causa dell'inibizione di alcuni citocromi da parte dell'Escolzia. Evitare di guidare veicoli o di usare macchine utensili dopo aver assunto Eschscholtzia e non bere alcolici durante il trattamento.
Prestare attenzione se si assumono altre tisane o integratori alimentari a base di erbe, poiché l'Eschscholtzia può interagire con altre piante che agiscono sul sistema nervoso.
Qual è la sua composizione?
Nome latino: Eschscholtzia californica
Famiglia: Papaveraceae
Altri nomi: alloro di Sant'Antonio, papavero della California, globo del sole
L'Eschscholtzia contiene alcaloidi, sia nelle radici (dal 2 al 3%) che nelle parti aeree (0,5%). Alcuni alcaloidi sono specifici di questa pianta: eschscholtzina e californidina, mentre altri sono comuni ad altri membri delle papaveracee: fumarina, sanguinarina, norargemonina, ecc. Contiene anche altri composti: carotenoidi, flavonoidi, fitosteroli, linamarina, ecc.
Disponibile presso
Disponibile nei formati da 100g, 250g o 1kg, a seconda delle esigenze.