Cos'è l'impetigine e come si riconosce?
L'impetigine è un'infezione cutanea molto contagiosa che colpisce soprattutto i bambini, ma può interessare anche gli adulti. È causata da batteri, di solito lo stafilococco aureo o lo streptococco. I segni caratteristici dell'impetigine sono lesioni rosse, spesso sul viso, intorno alla bocca e al naso, che si sviluppano rapidamente in piccole vescicole piene di pus. Queste vescicole possono scoppiare e formare una crosta color miele.
Come si diffonde l'impetigine?
L'infezione si diffonde per contatto diretto con le lesioni di una persona infetta o per contatto con oggetti contaminati, come asciugamani, giocattoli o indumenti. Il periododi incubazione dell'impetigine varia generalmente da 1 a 3 giorni dopo l'esposizione al batterio.
Quali sono i trattamenti disponibili per l'impetigine?
L'obiettivo del trattamento dell'impetigine è eliminare l'infezione e prevenirne la diffusione. Si tratta principalmente di applicare creme antibiotiche e, nei casi più gravi, di assumereantibiotici per via orale. È fondamentale iniziare il trattamento rapidamente per evitare che l'infezione si diffonda ad altre parti del corpo o ad altri individui.
Come si può prevenire l'impetigine?
Per prevenire l'impetigine occorre mantenere una buona igiene personale. Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver toccato le lesioni infette. Anche evitare di condividere oggetti personali e coprire le piaghe aperte può ridurre il rischio di trasmissione.
L'impetigine può recidivare?
Sì, l'impetigine può recidivare, soprattutto se persistono le condizioni che favoriscono la proliferazione batterica. Chi ha già avuto l'impetigine o chi vive in ambienti disordinati o poco igienici ha maggiori probabilità di sviluppare nuovamente questa infezione.
Qual è la differenza tra impetigine bollosa e non bollosa?
L'impetigine non bollosa, nota anche come impetigine contagiosa, è la forma più comune di questa infezione. Si manifesta con lesioni rosse che si trasformano in pustole, che scoppiano formando una crosta simile al miele. L'impetigine bollosa, invece, è caratterizzata da grandi bolle piene di liquido che compaiono soprattutto sul tronco o sugli arti dei bambini. Queste bolle sono più fragili e scoppiano facilmente, lasciando la pelle rossa ed esposta.
Quali sono i fattori di rischio dell'impetigine?
Tra i fattori di rischio vi sono la giovane età, soprattutto per i bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni, il contatto ravvicinato in ambienti come scuole o asili nido, la scarsa igiene e l'esistenza di piccoli tagli, abrasioni o punture di insetti che permettono ai batteri di penetrare nella pelle. Inoltre, condizioni cutanee preesistenti come eczemi o dermatiti possono aumentare il rischio di sviluppare l'impetigine.
Posso andare a scuola o al lavoro con l'impetigine?
In genere è consigliabile evitare la scuola, l'asilo o il lavoro finché le lesioni non sono asciutte e incrostate.Le lesioni sono asciutte e incrostate, o fino a 48 ore dopo l'inizio del trattamento antibiotico. In questo modo si riduce il rischio di diffusione dell'infezione ad altre persone.
Come viene diagnosticata l'impetigine?
La diagnosi diimpetigine è principalmente clinica, basata sull'aspetto delle lesioni cutanee. A volte il medico può prelevare un tampone dell'area interessata per identificare l'agente patogeno specifico in laboratorio. Questo può aiutare a scegliere l'antibiotico più efficace nei casi in cui il trattamento standard non funziona.
Ci sono complicazioni associate all'impetigine?
Sebbene sia rara, l'impetigine può portare a complicazioni, soprattutto se l'infezione non viene trattata rapidamente. Le possibili complicazioni includono la glomerulonefrite post-streptococcica, una grave patologia renale, e la cellulite, un'infezione più profonda della pelle. In rari casi, l'impetigine può anche portare alla setticemia, soprattutto nelle persone con un sistema immunitario indebolito.